Basta Ceretta, le donne passano all' Epilazione Laser per risolvere definitamente il problema!
Il problema dei peli superflui assilla da tempi immemori le donne e, finalmente, la tecnologia è venuta in loro soccorso: l’epilazione laser progressiva è il trattamento, certificato dall’FDA americana, che offre il più alto numero di vantaggi rispetto alle tecniche ordinarie. Dopo un ciclo completo si arriva ad ottenere la riduzione fino al 95% dei peli superflui e la costante ricerca tecnologica, inoltre, offre garanzie di un risultato sempre più duraturo.
Da un’indagine di Esthelogue emerge che le donne over 35, spesso madri, sono quelle che preferiscono depilarsi con il laser; il 40% di loro abbandona i metodi tradizionali dopo la prima prova.
La milf è, come ormai il bombardamento mediatico ci ha insegnato, una donna over 35 generalmente madre, che è ritenuta l’emblema del desiderio maschile degli anni 2000.
La freschezza delle ventenni, infatti, nell’immaginario collettivo oggi è offuscata dall'esperienza delle donne appartenenti a questa categoria, per non parlare poi dell’irresistibile mix fra bellezza, fascino e savoir faire che solo una donna adulta, spesso madre, riesce ad avere al cospetto degli uomini (di ogni fascia di età). Proprio allo scopo di approfondire il trend del momento, Esthelogue, azienda italiana leader nel settore di produzione e distribuzione di apparecchiature laser per l’epilazione progressiva, ha deciso di avviare un’indagine interna attraverso la propria rete di centri estetici su tutto il territorio italiano.
Dal focus è emerso un dato molto interessante, proprio in relazione a questa categoria femminile: a scegliere l’epilazione laser progressiva per liberarsi per sempre da cerette e altri rimedi temporanei è il 35% delle donne, in una fascia d’età compresa tra i 35 e i 40 anni. Seguono poi le donne fra i 20 e i 30 anni (25% del totale)e quelle fra i 40 i 50 anni (un altro 25%), mentre le over 50 e le under 20 rappresentano il restante 15% della clientela.
Il problema dei peli superflui assilla da tempi immemori le donne e, finalmente, la tecnologia è venuta in loro soccorso: l’epilazione laser progressiva è il trattamento, certificato dall’FDA americana, che offre il più alto numero di vantaggi rispetto alle tecniche ordinarie. Dopo un ciclo completo si arriva ad ottenere la riduzione fino al 95% dei peli superflui e la costante ricerca tecnologica, inoltre, offre garanzie di un risultato sempre più duraturo.
Dall’indagine è emerso un altro importante dato: un ciclo completo di epilazione prevede una media di circa 8 sedute, che sono variabili a seconda del pelo e del fototipo di pelle, ma il campione intervistato ha dichiarato di ritenersi soddisfatto dopo una media di 4 sedute. “Le tecnologie laser hanno infatti avuto un importante sviluppo negli ultimi anni, il tasso di riuscita dei trattamenti è decisamente migliorato e i risultati si raggiungono con la metà delle sedute - afferma a tal proposito Conchi Lenguas, la maggior esperta italiana di epilazione progressiva, con oltre 20 anni di esperienza nel settore e brand ambassador di Esthelogue - L’epilazione progressiva inoltre rimane uno dei trattamenti più sicuri”.
Non stupisce quindi che la percentuale di donne che ha abbandonato per sempre i metodi tradizionali dal rasoio alla ceretta, alle creme, per passare all’epilazione progressiva superi il 20%. Nel complesso, dopo un primo test, il 40% del campione totale ha deciso di abbandonare la cera e affidarsi all’epilazione laser. “A conferma dell’efficienza dell’epilazione laser, nello specifico di MeDioStar Next XL, ultimo dei dispositivi in commercio più veloce e potente di qualsiasi altro laser, abbiamo rilevato che le donne che si avvicinano più volentieri a questo genere di trattamento, forse grazie anche alle precedenti esperienze, sono le over 35. Superata una certa età, e dopo aver provato tutti i metodi di depilazione tradizionali, la tendenza è quella di eliminare una volta per tutte il problema dei peli superflui”, conclude Danilo Leggieri, AD di Esthelogue.